Al via HYSTRAM, verso le fasi finali PERFORM

HYSTRAM

Il nuovo progetto di ricerca HYSTRAM (UE H2020), iniziato il 1 giugno scorso, è stato ufficialmente avviato in un incontro di kick-off il 27 e 28 giugno nei locali dell'Università di Aalborg, ateneo danese che coordina il progetto.

Il progetto HYSTRAM mira alla produzione di ammoniaca attraverso un processo Haber-Bosch ottimizzato e intensificato. Si tratta di una tecnologia molto interessante ed economica per lo stoccaggio di H₂ e per la produzione di NH₃ per l'utilizzo come reagente per l'industria chimica. Nuovi catalizzatori e materiali assorbenti saranno sviluppati nel corso del progetto per essere impiegati nel processo.

Il ruolo di HYSYTECH sarà incentrato sullo sviluppo del reattore e sull'integrazione dei processi, nonché sulla costruzione e installazione del prototipo finale.

PERFORM

Il 30 giugno e 1 luglio scorsi si è tenuto a Torino l'incontro dei 42 mesi del progetto PERFORM (UE H2020).

PERFORM mira alla realizzazione di una piattaforma integrata per la realizzazione di sostanze chimiche ad alto valore aggiunto (acido maleico, acido valerico, acido glucarico, acido adipico) per via elettrochimica da materie prime di origine biologica.

Il ruolo di HYSYTECH nel progetto è lo sviluppo, lo scale-up e la costruzione, insieme ai partner di progetto TNO e VITO, della PowerPlatform, composta dal reattore elettrocatalitico, integrato con il processo di separazione e purificazione richiesto per produrre prodotti drop-in da materie prime sostenibili.

Due diverse linee in cui le biomasse saranno convertite in blocchi chimici saranno validate nella piattaforma PowerPlatform. Nella prima linea si svolgerà una paired elettrolisi da furfurale ad acido maleico e da acido levulinico ad acido valerico. Nella seconda linea sarà realizzata invece una paired tandem elettrosintesi per la produzione di acido glucarico dal glucosio e successiva conversione ad acido adipico.

Nel corso del meeting sono stati discussi gli ultimi progressi del progetto; in particolare sono state prese le decisioni finali per la realizzazione dell'impianto pilota. Nei prossimi mesi HYSYTECH si occuperà infatti della costruzione delle unità pilota elettrochimiche e di elettrodialisi.