
- 25/06/2020
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Idrogeno verde: HYSYTECH è pronta per il nuovo scenario europeo
Dopo il piano da 9 miliardi di Euro lanciato di recente dalla Germania, la sfida dell'idrogeno verde è stata raccolta anche da Francia, Olanda, Austria, Belgio e Lussemburgo (oltre alla Svizzera in quota extra-UE). L'obiettivo è di aumentare gli investimenti della Commissione europea nello sviluppo di questa fonte, capace di rispondere agli obiettivi di sostenibilità dell'UE.
Il bio-idrogeno può infatti essere un valido contributo alla mobilità sostenibile, in grado di diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici, l'inquinamento atmosferico inteso soprattutto come miglioramento della qualità dell'aria nelle città, le emissioni di gas serra.
Quelli appena citati sono anche gli obiettivi di H2GENIO, la tecnologia di HYSYTECH in questo campo. Si tratta di uno sviluppo tecnologico già consolidato in ambito industriale, basato sullo "Steam Reforming" a bassa pressione e sul quale HYSYTECH conta 3 brevetti internazionali. Questo sistema viene impiegato per la produzione di idrogeno ad alta purezza (impiego di Gas Naturale, bassissimo fabbisogno energetico, costi minimi di installazione e di esercizio).
HYSYTECH ha sviluppato un'applicazione della tecnologia H2GENIO che prevede l'utilizzo del biogas come fonte per la produzione di bio-idrogeno. L'azienda sta completando la realizzazione di un impianto in grado di fornire 50 Nm3\h di idrogeno verde rinnovabile (H2) da biogas, il quale verrà messo in funzione entro la fine del 2020 (gas di discarica, digestione anaerobica dei rifiuti organici, digestione anaerobica di fanghi di trattamento delle acqua reflue).
"Il primo impianto per la produzione di bio-idrogeno da biogas prodotto dalla digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti dalla raccolta differenziata (FORSU) sarà messo in servizio da HYSYTECH quest'anno -precisa Andres Saldivia, business developer di HYSYTECH srl- andando così ad arricchire ulteriormente la nostra esperienza nel campo dei biocombustibili. Siamo pronti alle nuove sfide dell'UE che vedono l'idrogeno verde in prima linea come fonte di energia sostenibile."